E’ tutta, In ogni umano stato, ozio la vita, Se quell’oprar, quel procurar che a degno Obbietto non intende, o che all’intento Giunger mai non potria, ben si conviene Ozioso nomar. (Giacomo Leopardi)

martedì 4 maggio 2010

Uno non dovrebbe guardare la televisione

Uno non dovrebbe guardare la televisione se si schifa come me. La televisione l'ho buttata via, ma ogni tanto ci casco e guardo Ballarò sul web.
Se c'è qualcuno che attacca i fascioberlusconiani, all'inizio mi entusiasmo di una contentezza fatua, poi quelli del PD come al solito iniziano ad apparirmi come i veri mostri che sono, quasi avessi inforcato gli occhiali di They Live. Ma a quel punto è troppo tardi, mi rimane un fegato grosso di bile così.

La verità è che il piccolo schermo non lascia serena la mente, non lascia distanza, non lascia nulla ma brucia tutto come una stella enorme che diventa un buco nero.
Ho fatto bene a buttare l'ordigno audiovisivo (F. Cordero) e non devo mai più cedere alla curiosità di vedere quei buffoni nel loro micidiale salottino.
Giuro che non ci casco più