Il Governo ha cambiato parere sul mio trasferimento in Città.
Ignoro il perché: non mi hanno comunicato null'altro che l'ordine di rimanere dove mi trovo, com'era deciso fino alla settimana scorsa.
Mi hanno imposto di cambiare blocpartamento insieme a mio figlio. Quello nuovo è migliore del precedente, ma mi hanno annunciato un abbassamento del salario: non credo che dipenda dal mio comportamento ma semplicemente dal fatto che il Governo deve riorganizzare la nooproduzione.
Devo trovare il modo per convincere i Dirigenti che posso ancora lavorare bene alla Psicodidattica, anche durante l'estate, se ve ne fosse bisogno.
Su questo punto dovrò essere molto convincente: spiegherò che mi farebbe piacere fare infoimmissioni estive, dato che d'estate mi annoio.
Potrei impostare una parte del programma su quei vecchi noogiuochi che piacevano a mio nonno, il mondo preistorico dei cowboys è ricco di spunti politici degni di riflessione da parte degli allievi.
Certi colleghi saranno contrari e proveranno a mettermi in cattiva luce: diranno che sono un agente del Governo e che voglio la Psicodidattica totale.
Non è così anche se penso che dovremmo cambiare molte cose, ma non merita che io ne discuta con quei perdenti. Quando il loro blocpartamento sarà minuscolo impareranno a rispettarmi.
Mi hanno anche inviato una Donna che vivrà con noi: non parla molto ma ho capito che è una scienziata (trascorre quasi tutto il giorno in telechiamata con i suoi colleghi, mentre mio figlio e io ci dedichiamo ai nostri noogiuochi).
Non ne ho fatto cenno ai miei allievi, perché non vorrei che il cambiamento li inducesse a diffidare di me, abbassandomi il rating: uno Psicodidatta non dovrebbe avere distrazioni, a parte i figli.
Tuttavia spero che quella Donna possa darmi alcune informazioni utili: potrebbe raccontarmi qualche cambiamento importante della Città. In quel caso potrei provare a spiegare agli allievi che l'ho presa con me per averne un vantaggio, potrei addirittura ricavarne un rating maggiore.