E’ tutta, In ogni umano stato, ozio la vita, Se quell’oprar, quel procurar che a degno Obbietto non intende, o che all’intento Giunger mai non potria, ben si conviene Ozioso nomar. (Giacomo Leopardi)

domenica 3 aprile 2011

Esclamazioni corrive che piacciono a un bambino di due anni

A mio figlio piace quando esclamo: "ossignore" "ussignur" "ommioddio" "mon dieu" "cavolo" "cazzo".
Dominanti, la dimensione religiosa e quella fallocentrica.
Siccome le ripete anche lui con entusiasmo, piccoloborghesemente eliminare "cazzo" dal mio eloquio, o almeno ridurne la frequenza di apparizione.

NB: l'apprendimento del lessico ha un'evidente base statistica.


Aggiornamento 4 luglio 2013

Non mi sono dominato molto, a dire il vero. Ma per qualche strana ragione Agostino non ha mai ripetuto "cazzo", parola che pure talvolta esclamo.
Forse c'è qualcosa di vero nella storiella lacaniana del fallo come significante primario? Forse, semplicemente, Agostino non conosce il significato della parola "cazzo" e nemmeno se lo domanda (raramente chiede "che cosa vuol dire", forse risulta più economico per il cervello infantile aspettare che i significati si svelino da soli nel loro contesto).

Esercizi per verificare se i soldi spesi con l'analista sono stati spesi bene, 1

Mentre mezza cittadinana avanza nella stessa direzione per l'annuale passeggiata della solidarietà, voi correte in senso opposto, lungo il vostro consueto percorso di allenamento, fendendo la folla, anzi la cittadinanza.
Se non vi sentite osservati e non provate imbarazzo dopo il terzo buontempone che vi apostrofa dicendo che la direzione giusta è quella contraria, capirete che avete speso bene i soldi sborsati per anni al vostro psicoanalista.
Avendo perso il pudore paranoide che per anni vi ha attanagliato, potreste persino essere pronti per entrare in politica.