E’ tutta, In ogni umano stato, ozio la vita, Se quell’oprar, quel procurar che a degno Obbietto non intende, o che all’intento Giunger mai non potria, ben si conviene Ozioso nomar. (Giacomo Leopardi)

domenica 16 luglio 2017

Fluctuat mergiturus (Roman nouveau, 27)

Che senso ha per noi la vita di una persona che amiamo? È una domanda assurda, e spesso ce la poniamo troppo tardi, quando questa persona non c’è più, o quando non ci ricordiamo quasi di lei, della sua concretezza fisica e vivente, prima banalmente quotidiana. Viviamo il flusso degli eventi e ci barcameniamo tra le cose che compongono la nostra normalità, andiamo a lavorare, usciamo con gli amici, ci innamoriamo, cuciniamo la pappa per il bambino, suoniamo il pianoforte, leggiamo un libro, sosteniamo un esame all'università e poi zacchete, quando meno ce lo aspettiamo succede qualcosa. Qualcosa di terribile che ci fa cambiare prospettiva sul mondo e sulla vita. Qualcosa che ci lascia senza fiato, distrutti, schiacciati, sporchi, esausti, dimentichi di tutto quello che prima era l’orizzonte della nostra speranza.
La morte giunge nelle nostre vite ed è sempre un uragano contro il quale nessun allarme vale. Siamo fuscelli nell’oceano, strappati da un albero di cui non ricordiamo nulla. Fluttuiamo ignari in una vastità terribile.

1997-98 (Roman nouveau, 26)

Nei mesi in cui ero arrivato a Parigi accaddero i seguenti fatti rilevanti per la storia mondiale.
In agosto in Algeria il terrorismo islamico fece decine di vittime. Gli attacchi degli islamisti continuarono nei messi successivi facendo altre centinaia di vittime.
Il 31 agosto a Parigi, Lady Diana Spencer rimase vittima di un incidente automobilistico sotto il Pont de l'Alma assieme al suo compagno Dodi Al-Fayed. Me lo ricordo bene perché stavo cercando la casa insieme a Yves ed ero suo ospite a casa dei suoi nonni, a Place d’Italie: al mattino accesi la televisione e udii la notizia. I funerali ebbero luogo il 6 settembre, e furono seguiti da più di 2 miliardi di persone in tutto il mondo.
Il 5 settembre morì madre Teresa di Calcutta, quella nazista.
Il 9 ottobre Dario Fo venne insignito del Premio Nobel per la letteratura: a me stava parecchio sul cazzo perchè era un vecchio bavoso che telefonava a casa della sorellina della mia fidanzata di Milano (la figlia di universitari che odiava i professori universitari).
A ottobre entrarono in vigore gli accordi di Schengen anche per l’Italia: sembrava una figata.
A dicembre fu redatto il protocollo di Kyōto, che prevedeva la riduzione dei gas serra del 5,2% rispetto al 1990 entro il 2012.
Nello stesso dicembre a Hong Kong un'epidemia potenzialmente mortale per l’uomo causò lo sterminio di oltre un milione di polli.
Il 13 gennaio Alfredo Ormando si diede fuoco in Piazza San Pietro per protestare contro l'atteggiamento della Chiesa cattolica nei confronti degli omosessuali. Morì dieci giorni dopo.
Il 21 gennaio papa Giovanni Paolo II visitò Cuba.
Il 3 febbraio un aereo militare statunitense partito dalla base di Aviano, tranciò il cavo della funivia del Cermis provocando la morte di 20 persone.

Il 20 febbraio 1998, mia madre arrivò a Parigi.