E’ tutta, In ogni umano stato, ozio la vita, Se quell’oprar, quel procurar che a degno Obbietto non intende, o che all’intento Giunger mai non potria, ben si conviene Ozioso nomar. (Giacomo Leopardi)

sabato 18 settembre 2010

Due poesie per me di Alfonso Maria Petrosino

1.
@cotto

Ehi dico a te, Edoardo Acotto, euh! tss!
non so se sai chi siamo noi (chi?).
Tu sei lo sguattero di Guattari
e Guattari varrà mezzo Deleuze,

il quale, è lui a dirlo, ha “beaucoup bu”
e non si riferisce all’acqua fresca.
È meglio la filosofia tedesca
della francese e valgono di più

le caute verità di Gadamer
di quelle di uno che scatarra e incanta
come una viola che accompagni un fado.

Per quanto invece, ahimé, riguarda me
ok, mi piace mettermi a 90,
ma tu filosofeggi al quinto grado.


2.

Al diavolo i filosofi: Platone
ha dato e detto tutto già, perfino
contraddicendosi. Qualcuno pone
una domanda a Socrate e "Sì, sì... no"

di solito risponde quel cialtrone
portando i giovani nel suo casino.
Neanche i moderni sono O.K.: Bacone
mi piace solo se c'è un egg vicino.

e di Descartes e altri rescogitanti
io francamente me ne frego e fotto,
nanetti sotto ai piedi dei giganti.

Il solo e l'unico che non mi ha rotto
e che potrei trattare con i guanti
è lo stanchissimo Edoardo Acotto

Alfonso Maria Petrosino

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