E’ tutta, In ogni umano stato, ozio la vita, Se quell’oprar, quel procurar che a degno Obbietto non intende, o che all’intento Giunger mai non potria, ben si conviene Ozioso nomar. (Giacomo Leopardi)

venerdì 15 ottobre 2010

Comédie zodiacale 1. Capricorno (2006)

Il Capricorno è un segno di terra molto ostinato, che esalta tanto i pregi quanto i difetti della persona. Rispetto agli altri due segni di terra, Toro e Vergine, è certamente il più ostinato di tutti. Così tanto ostinato da risultare quasi immobile, inamovibile, inattaccabile, inossidabile, perverso. Se realizza qualcosa realizza grandi cose. Se fallisce è un grande fallimento quello che il Capricorno si consuma ostinatamente nel corso della vita, senza mai cambiare, o cambiando i dettagli per lasciare intatto il solido cuore della sua personalità.
Non è arrogante e pieno di sé come l'Ariete, anzi ha oscillazioni di autostima, alterna crisi interiori a fasi maniacali ed affermative al massimo grado. Tuttavia il Capricorno non si appoggia che su se stesso, si considera isolato, separato dagli altri sé, è un anti-buddista. Non sarà un caso che Gesù Cristo fosse del segno del Capricorno…

La storia di Cristo è nota. Il fatto che egli fosse nato sotto il segno del Capricorno è cosa un po' meno osservata dal grande pubblico. Gli astrologi hanno speso non poco tempo per commentare la natura di Capricorno del Cristo. Cristo va certamente considerato l'esempio massimo delle possibilità, tanto di successo quanto di fallimento dell'individuo del Capricorno.
Cristo con la sua pervicacia ha detto parole i cui effetti sono vivi ancora oggi, due milllenni dopo la sua vita e morte, e improbabile resurrezione. Se però non si ha fede nella sua natura divina e nella resurrezione che sarebbe seguita alla morte secondo le Scritture, Cristo si è guadagnato una morte orribile.
I francesi potrebbero dire: il s'est fait tuer comme un con...

[continua]

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