E’ tutta, In ogni umano stato, ozio la vita, Se quell’oprar, quel procurar che a degno Obbietto non intende, o che all’intento Giunger mai non potria, ben si conviene Ozioso nomar. (Giacomo Leopardi)

martedì 19 novembre 2013

Intuizione, 13 (Adorniana: musica e alienazione)

Senza sacrificio non si impara la musica. Una volta che si è imparata, essa ci restituisce poi moltissimo in forma di sentimenti ineffabili e sublimi.
Ma è appunto soltanto un risarcimento, una consolazione per aver dovuto sofrire ad imparare un linguaggio e una tecnica musicali altamente difficili.
Tale linguaggio e tale tecnica sono impensabili al di fuori di una società alienata, ne sono anzi un'espressione (vedi le elucubrazioni di Adorno sul progressismo di Schoenberg e il reazionarismo  di Stravinsky).

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