La stupidità, deleuzianamente
intesa come condizione fondamentale del pensiero che non pensa se non
forzato (meccanicamente, quindi, e non per uno spiritualistico
richiamo heideggeriano), è perfettamente fotografata nella Relevance
Theory di Sperber e Wilson. Uno stimolo non è pensabile se il suo effetto non giustifica lo sforzo richiesto.
Per uno stupido (= pigro), uno stimolo non
gratificante non è degno di essere pensato. Ecco spiegato Canale 5, Drive in, il Gabibbo.
Fondazione cognitiva della violenza
politica per la costruzione di un'umanità cooperativa.
(Al contrario, nell'educazione domina
la forza della curiosità infantile: confutazione della pedagogia
nera.)
F. Zourabichvili, Deleuze, une philosophie de l'événement, p.24 |
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