Perciò, maggiore è la libertà nel tempo, maggiore è la sovranità.
giovedì 1 dicembre 2022
Sovranità e tempo (Intuizione, 72)
Perciò, maggiore è la libertà nel tempo, maggiore è la sovranità.
giovedì 25 agosto 2022
Finte prefazioni, 1
martedì 23 agosto 2022
Strutture (Intuizione 71)
Tutto dipende dal criterio con cui si classifica.
mercoledì 3 agosto 2022
Eutanasia (Intuizione 70)
domenica 22 maggio 2022
Dialettica materialista vs analogia (Intuizione 69)
La rilevanza distingue la dialettica materialista dal ragionamento analogico.
domenica 20 febbraio 2022
Il sapiente sul balcone
lunedì 24 gennaio 2022
La potenza degli amici (Intuizione 68)
Rincuorerebbe contro le orribili peripezie della vita sapere di avere sempre al proprio fianco degli amici potenti.
Ma la potenza non si misura dalla sua attualizzazione: nella potenza degli amici bisogna credere, bisogna intuirla e amarla, come si amano gli amici.
L'amico più inoperoso può ben essere il più potente di tutti.
Sul tempo disponibile (Intuizione 67)
Non può darsi bellezza nella costrizione temporale senza resto.
domenica 16 gennaio 2022
Oralità culturale (intuizione 66)
Credo sia un'opinione comune che oggigiorno la cultura debba passare, e passi necessariamente e quasi esclusivamente, attraverso i testi (chi più conosce più ha letto e più legge).
In realtà, moltissime informazioni e conoscenze degli intellettuali derivano, ovviamente, dall'oralità, ossia dalla consuetudine di frequentare altri intellettuali.
(Di qui, probabilmente, la rivalutazione agambeniana del pettegolezzo).
lunedì 3 gennaio 2022
Aggressività degli intellettuali italiani (Intuizione 65)
giovedì 25 novembre 2021
EBM: Evidence Based Medicine (da Stanford Encyclopedia of Philosophy)
3. Epistemologia della biomedicina
Ci sono delle controversie filosofiche in corso al centro dell'impresa biomedica e queste dispute offrono un mezzo per comprendere le dimensioni epistemologiche della biomedicina: la natura delle prove e la conoscenza contestualizzata. La più controversa di queste dispute interne alla biomedicina è incentrata su ciò che dovrebbe essere l'epistemologia della biomedicina, e l'ascesa della "medicina basata sull'evidenza" (EBM) è l'evento che ha provocato la maggior parte di queste controversie. Esaminando le controversie che circondano l'EBM, possiamo ottenere una migliore comprensione dell'epistemologia della biomedicina, come illustrato in lavori come Making Medical Knowledge di Solomon (2015).
La medicina basata sull'evidenza è un concetto complicato, poiché il suo nome solleva in modo fuorviante la questione di chi pratichi una medicina che non si basa sull'evidenza (Goldenberg 2006). Piuttosto, la disputa è su quale prova sia la migliore e come dovrebbe essere usata. Ad esempio, i medici spesso consigliano ai pazienti quali trattamenti domiciliari utilizzare per il dolore lombare minore, con differenze tra i singoli medici sui trattamenti che raccomandano, anche tralasciando le differenze nei consigli basati sulle diverse caratteristiche del paziente. Ibuprofene? Acetaminofene? Impacchi caldi e/o freddi? Esercizio? La risposta medica standard del ventesimo secolo sarebbe quella di lasciare che i gruppi di medici (compresi i gruppi di consenso convocati a questo scopo) espongano le opzioni e forse utilizzino la loro esperienza collettiva per formulare una raccomandazione, ma dando un grande margine di manovra ai singoli medici per usare la loro esperienza individuale accumulata per scegliere un'altra delle opzioni disponibili viste come valide dai loro pari. EBM invece tratta la questione come se dovesse essere in gran parte decisa dalla ricerca empirica. Vale a dire, dovremmo eseguire esperimenti di prova di controllo randomizzati che confrontino l'efficacia di opzioni alternative assegnando in modo casuale i pazienti con lombalgia al trattamento A o al trattamento B - controllando per la singola variabile - e misurare gli effetti sui pazienti utilizzando metriche predeterminate (cambiamento di gravità del dolore esperita, incidenza di effetti collaterali maggiori, ecc.). Dopo aver eseguito più esperimenti, possiamo quindi eseguire una "revisione sistematica e una meta-analisi" che compili le tendenze dei dati attraverso studi di ricerca paralleli e ci aiuti a costruire una base di prove per la creazione di linee guida che i terapeuti clinici dovrebbero utilizzare. Tali linee guida dettano le corrette pratiche predefinite, che i singoli medici possono contravvenire se le esigenze specifiche del singolo paziente sono in conflitto (ad esempio, una storia del paziente di reazione non ottimale a un determinato farmaco).(continua…)
Qui il testo originale.
domenica 20 giugno 2021
Test prenatali e vaccini
martedì 1 giugno 2021
Gentile Franco Battiato (lettera mai inviata, 23 giugno 04)
Va bene, hai ragione se ti vuoi ammazzare, vivere è un'offesa che desta indignazione, ma ti prego rimanda: è solo un breve invito.
Va bene, hai ragione se ti vuoi sparare un giorno lo farai, vedrai, con determinazione, ma per ora rimanda: è solo un breve invito.
Sì, questa specie di vita ha reso banale il suicidio, questa parvenza di vita ha reso banale il suicidio - non lo merita, solo una migliore.
F. Battiato
Gentilissimo Signor Battiato (spero bene che lei legga i messaggi inviati al suo sito web ufficiale), gioisco nello scriverle questa sera per la prima volta, benché lei sia nei miei pensieri da almeno dieci anni (sono nato il 18 maggio 1972, come Johannes Brahms, Bertrand Russell, Rudolf Carnap, Karol Wojtyla e Giovanni Falcone).
Mi chiamo Edoardo e sono laureato in filosofia francese postmoderna: il mio filosofo preferito è stato Gilles Deleuze, ma ora mi occupo di filosofia analitica e cognitivismo.
Lei è una delle pochissime persone che io stimi senza riserve. L'ho criticata qualche volta in passato per motivi meramente estetici, ma ero giovane e disperato, adesso mi avvicino poco a poco alla luminosa calma che immagino essere al centro della sua vita e del suo pensiero.
Ultimamente ascolto più del solito le sue canzoni, e mi pare di comprendere che la sua arte è solida, umana e perfetta quanto può esserlo arte umana.
Il fatto che Lei sia divenuto - non so bene come dire, e mi perdoni per la goffaggine della mia espressione in materia di religione - musulmano in questo assurdo segmento di storia contemporanea mi fa guardare a Lei con accentuato interesse.
In un certo senso, Lei rende la mia vita più degna di essere vissuta.
Le auguro ogni bene, e spero un giorno di poterla incontrare: non potrò mai offrirle nulla di simile a quello che Lei mi ha donato con la sua arte, ma sarei infinitamente lieto di poterle un giorno comunicare qualcosa di buono. Io devo qualcosa della mia vita a Lei, e non saprò mai abbastanza esprimere gratitudine a Lei o a ciò che Lei voglia considerare propria Causa.
Carissimi saluti.
Edoardo Acotto
P.S. Ho molto apprezzato dal punto di vista narrativo il suo bel film Perduto amor.
mercoledì 21 aprile 2021
DISPOSIZIONI (Stanford Encyclopedia of Philosophy)
Un bicchiere ha determinate disposizioni, ad esempio la disposizione a frantumarsi quando viene colpito. Ma cos'è questa disposizione? Sembra essere da un lato una proprietà perfettamente reale, un autentico rispetto della somiglianza comune a bicchieri, tazze di porcellana e qualsiasi altra cosa fragile. Eppure, d'altra parte, la disposizione del bicchiere sembra misteriosa, "eterea" (come disse Goodman (1954)) in un modo in cui, diciamo, le sue dimensioni e la sua forma non lo sono. Per la sua disposizione, a quanto pare, ha a che fare solo con la sua possibile frantumazione in determinate condizioni. In generale, sembra che nulla riguardo al comportamento effettivo di un oggetto sia mai necessario affinché abbia le disposizioni che ha. Molti oggetti differiscono l'uno dall'altro rispetto alle loro disposizioni in virtù dei loro comportamenti meramente possibili, e questo è un modo misterioso per gli oggetti di differire. Gran parte del lavoro recente sul tema delle disposizioni si è concentrato sui tentativi di dissipare questo mistero spiegando le disposizioni in altri termini più facilmente comprensibili. Il tema delle disposizioni è interessante di per sé. Ma deriva ulteriore interesse dal fatto che gli appelli alle disposizioni sono stati fatti praticamente in ogni area della filosofia. Esistono analisi esplicitamente disposizionali, ad esempio, degli stati mentali, dei colori, del valore, delle proprietà e dei condizionali. I filosofi interessati a qualsiasi cosa dovrebbero essere interessati alle disposizioni.
https://plato.stanford.edu/entries/dispositions/
martedì 20 aprile 2021
Intuizione, 64
Ogni essere umano è (una) molteplicità di narrazioni.
Per lo più gli esseri umani tengono (la maggior parte di) queste narrazioni per se stessi.
sabato 27 marzo 2021
Empatia epistemica (intuizione 63)
La pandemia ha dimostrato che ciò che manca agli animali portatori di logos è un'empatia epistemica, ossia la capacità di empatizzare per ragionamento, a prescindere dalla vicinanza spaziale o simbolica.
mercoledì 17 marzo 2021
Diventare ricchi (Nouveau roman nouveau, 1)
Da piccolo volevo essere bello, felice, intelligente e ricco. Crescendo mi sono dolorosamente reso conto che ero brutto, e ho iniziato a essere infelice. Speravo di essere intelligente ma anche l’intelligenza mi sembrava farmi difetto perché non sapevo in quale modo misurarla, come certificarmi della sua realtà e presenza.
E riguardo alla ricchezza, quando ho iniziato a studiare filosofia ci ho tirato una riga sopra. A quel punto ho iniziato a sentirmi meno brutto e più intelligente e sono conseguentemente diventato anche più felice.
Quand’ero piccolo mio padre ogni tanto fantasticava con me di diventare ricco grazie alla schedina. Bisognava fare tredici, ma anche dodici non sarebbe stato male. Non mi sembrava così difficile fare dodici o tredici. Che cosa avremmo fatto con quei soldi?
Facevamo l’elenco: mio padre avrebbe smesso di lavorare; avremmo comprato una bella casa con un giardino e avremmo preso un cane; mi avrebbe comprato quel super robot dei Micronauti che desideravo tanto ma per cui nessuna paghetta sarebbe mai bastata.
Avremmo fatto dei bei viaggi d'estate e d'inverno la settimana bianca.
Libri che fanno venire l'angoscia mortale, 1
Generazioni, del grande Remo Bodei.
Quando parla del venire meno delle forze nella vecchiaia, e della possibilità della dissoluzione psichica con l'Alzheimer, pensi dritto al suicidio.
domenica 13 settembre 2020
Playstation e cognizione spaziale (Intuizione 62)
L'effetto però è stato massimo all'inizio e poi nel giro di qualche mese si è andato attenuando.
La cosa deve essere legata alla (mia personale?) percezione dello spazio, perché lo stesso mi accade in luoghi bellissimi (Lipsi, Linosa, la montagna): all'inizio sono sorpreso dal paesaggio e dagli oggetti situati nello spazio, ma con la ripetizione nei mesi e anni l'effetto si attenua senza che vi sia una reale coscienza di "conoscere" quegli spazi.
martedì 30 giugno 2020
Persone che lascian lì le cose rotte (Intuizione 61)
Si ripromettono di occuparsene in futuro, ma non lo fanno mai perchè di fronte alla distruzione la loro azione si paralizza ed essi devono rimuovere l'evento stesso: poiché vivono in un eterno presente, rifiutano l'idea che un ente possa passare dall'essere al nulla.